Aprire un conto corrente: quali documenti servono e quanto tempo è necessario?Al giorno d’oggi aprire un conto corrente bancario è facile e veloce.
Tuttavia, le pratiche burocratiche possono costarci tempo e fatica.
In questo articolo ti spieghiamo quali documenti servono e come procedere per aprire un conto corrente online o normale, in maniera facile e veloce.
Inoltre, tutto ciò che bisogna sapere per aprire un conto corrente all’estero, ad esempio, in uno degli stati membri dell’Unione Europea.
Infine: è possibile aprire un conto corrente in Svizzera?
Continua a leggere l’articolo per trovare le risposte a tutte le tue domande!
Apertura conto corrente: ecco come procedere
Per l’apertura di un nuovo conto corrente è sufficiente seguire poche semplici linee guida che ci possano guidare nella scelta della banca e del servizio più adatto a noi.
Scopriamo insieme quali sono.
Scegliere la banca
La prima cosa da fare, se desideri aprire un nuovo conto corrente, è scegliere l’istituto bancario.
Consigliamo, in generale, di scegliere banche di comprovata autorevolezza ed esperienza, che hanno sedi fisiche diffuse capillarmente sul territorio.
Inoltre, è preferibile optare per un istituto che soddisfi le tue esigenze di investimento o risparmio, al fine di ottenere un servizio conforme alle aspettative.
Preparare i documenti richiesti
La documentazione necessaria per l’apertura di un nuovo conto corrente è composta da un documento d’identità in corso di validità ed il codice fiscale.
Se il conto ha più intestatari, saranno necessari i documenti ed i codici fiscali di tutti i titolari.
Se il conto è intestato ad un minore, invece, saranno necessari i documenti dei genitori o dei tutori legali, oltre a quelli del minore titolare del conto.
Infine, per stranieri – anche se regolarmente residenti – potrebbero essere richiesti copia del permesso di soggiorno e del passaporto.
Leggere e sottoscrivere il contratto
A seguito della richiesta degli interessati e dell’acquisizione dei documenti necessari, l’istituto predispone il contratto, che va letto in ogni sua parte. Dopo attenta lettura potrai procedere con la firma.
Raccomandiamo di prestare massima attenzione a tutte le clausole ed ai fogli informativi relativi, che contengono i dettagli in merito modalità di utilizzo e tassi di interesse dei capitali depositati.
I tempi di apertura sono, di solito, brevissimi.
A seguito del controllo sulla veridicità e completezza dei dati e delle documentazione forniti, la banca procede all’apertura del conto. Contestualmente vengono predisposti e forniti gli strumenti per l’home banking e i codici di sicurezza per l’accesso.
Come aprire un conto corrente online
Per l’apertura di un conto corrente online sono necessari gli stessi documenti forniti per la procedura in banca.
In questo caso, è possibile procedere direttamente da casa, inviando una copia digitale di codice fiscale e carta d’identità.
La scelta di un conto online si dimostra vantaggiosa sotto diversi e numerosi punti di vista.
La pratica può essere svolta in qualsiasi giorno della settimana e orario, comodamente da casa e, quindi, evitando le code allo sportello o presso gli uffici.
Inoltre, la diffusione sempre maggiore di internet su pc e smartphone, ha fatto sì che le banche, per adeguarsi alle nuove tecnologie, abbiano aggiornato app e siti web rendendoli facilmente fruibili da qualsiasi dispositivo.
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Aprire un conto corrente all’estero
Esigenze di studio o di lavoro possono rendere necessaria l’apertura di un conto corrente all’estero.
Le procedure sono molto simili a quelle per l’apertura di un conto corrente in Italia.
Di certo verranno richiesti documenti di identità e dati relativi al domicilio.
In merito a quest’ultimo, proprio per verificare l’effettiva veridicità dei dati comunicati, la banca potrebbe richiedere una bolletta recente con intestazione o altra comunicazione postale.
Ma non è tutto.
Prima di autorizzare l’apertura del conto, potrebbe rendersi necessario anche un documento che attesti lo svolgimento di un’attività lavorativa regolare.
In alcuni casi, poi, potrebbero chiedere anche documenti tradotti (con traduzione certificata) nella lingua del Paese dove si vuole aprire il conto o in lingua inglese.
Come aprire un conto corrente all’estero dall’Italia
Aprire un conto corrente all’ estero è possibile anche direttamente dall’Italia.
Grazie alle moderne tecnologie, è possibile svolgere tutte le pratiche preliminari tramite internet ed inviare la documentazione richiesta in pochi click.
Anche se il conto corrente estero viene aperto dall’Italia, è necessaria l’esibizione di diversi documenti: alcuni volti all’identificazione del soggetto intestatario, altri indispensabili a verificare che il conto non venga aperto per lo svolgimento di attività illecite.
Internet e tutte le modalità di gestione da remoto rendono possibile tanto l’apertura, quanto la gestione del conto direttamente dal tuo pc!
Conto corrente estero: come scegliere il migliore
Nella scelta dell’istituto di credito, bisogna prestare la massima attenzione, in particolare se hai intenzione di aprire un conto corrente fuori dai confini nazionali.
Nella scelta di un conto estero è opportuno valutare gli aspetti generali del conto, tra questi:
- costi di gestione (con addebito annuale o mensile)
- spese per l’eventuale chiusura
- costi per prelievi in Italia e all’estero
- costi dei bonifici
Un ulteriore aspetto, non trascurabile, è il costo per il prelievo in valuta diversa o la conversione in Paesi non appartenenti all’Eurozona.
Come aprire un conto in Svizzera
Nonostante la Svizzera sia uno Stato con regole e normative parzialmente diverse rispetto al resto dell’Europa, aprire un conto corrente svizzero non prevede regole differenti.
Tuttavia, le regole circa la gestione di conti in Svizzera anonimi e non, sono cambiate rispetto a qualche anno fa.
Chiunque può richiederne uno, purché maggiorenne ed in possesso di validi documenti di identità e di attestati circa la provenienza lecita del patrimonio.
La banca in questione può, dopo un colloquio preliminare e le opportune verifiche, accettare o rifiutare l’apertura del conto.
La valutazione è utile soprattutto in caso di richiedenti politicamente esposti, non residenti nel territorio nazionale o detentori di denaro di dubbia provenienza.
Ma non è tutto.
Coloro che richiedono ed ottengono l’apertura di un conto in Svizzera, devono versare un capitale minimo che rimane depositato sul conto.
La somma serve a coprire le spese sostenute dall’istituto di credito, per garantire una gestione affidabile e trasparente.
Infine, l’apertura di un conto in Svizzera non può avvenire per via telematica e deve necessariamente essere sottoscritta in una sede fisica con il personale dell’ufficio.
Sebbene sia possibile richiedere online informazioni circa le possibilità per privati e aziende, per motivi legali e tecnici non è ammessa la procedura di identificazione del cliente via internet.
Quest’ultima deve svolgersi necessariamente con un consulente della banca, sia mediante copia autenticata di un documento d’identità, sia attraverso l’invio di documento via posta per la verifica del domicilio e/o della residenza dichiarati.
Hai trovato utile la nostra guida su come aprire un conto corrente?
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